PROPRIETÀ E USI DELLO ZENZERO GIAPPONESE
Lo zenzero è un ingrediente estremamente versatile, dal sapore intenso e dall’utilizzo molto variegato. La possibilità di dargli differenti forme e consistenze lo rende un ottimo accompagnamento per numerose ricette sempre più diffuse a livello internazionale, ma parlare dello zenzero in Giappone significa spesso e volentieri parlare del Myoga, detto anche zenzero giapponese. E oggi è proprio tra le caratteristiche di questa pianta che ci addentriamo, scoprendone insieme origini, proprietà, curiosità e gli usi che se ne fanno dentro e fuori dai confini del Giappone.
CHE COS’È IL MYOGA, PARTICOLARE TIPOLOGIA DI ZENZERO GIAPPONESE
Il Myoga (Zingiber mioga) è una pianta erbacea perenne originaria principalmente del Giappone, ma che è possibile trovare anche in Cina o Corea del Sud, appartenente alla famiglia delle Zingiberaceae. A differenza del più diffuso Zingiber officinale, altra specie della stessa famiglia, la parte commestibile di questo particolare tipo di zenzero giapponese non è il rizoma ma sono germogli, boccioli e fiori, utilizzati in diverse preparazioni.
Il suo sapore è caratteristico, speziato e con note piccanti simili a quelle dello zenzero più comune ma, soprattutto se mangiato crudo, con un aroma più fresco e una consistenza croccante. Ma prima ancora di essere scelto per il suo gusto, il Myoga è stato ed è tuttora molto usato per le sue proprietà: è ricco di calcio, potassio e magnesio ed è considerato un ingrediente energetico e che favorisce la plasticità sinaptica, aiutando dunque la memoria. L’alfa-pinene gli conferisce importanti proprietà antinfiammatorie mentre le antocianine, oltre a dargli il suo caratteristico colore, lo rendono un ottimo antiossidante.
COME COLTIVARLO
Il Myoga è originario del Giappone, ma con qualche accorgimento oggi è possibile coltivarlo anche altrove.
Si tratta di una specie molto resistente, capace di tollerare freddi intensi che arrivano fino a -10°C. È importante utilizzare un terreno ricco, ben drenato e che rimanga sempre umido, ed è altrettanto fondamentale irrigarlo regolarmente e posizionarlo in un posto che durante il giorno riceva un po’ di ombra.
USI DELLO ZENZERO IN GIAPPONE
Come anticipato, gli usi alimentari che si fanno di questo zenzero in Giappone sono numerosi e adatti a tutte le stagioni. I germogli di Myoga possono essere mangiati crudi, generalmente come contorno a fianco di altre pietanze; in questo caso la loro consistenza è croccante e il loro sapore molto fresco.
Un altro modo di utilizzarli è come guarnizione: questo zenzero giapponese viene spesso tritato molto finemente e sparso su zuppe di miso, ramen o anche sul riso al vapore, donando alle pietanze un sapore molto più intenso. Può essere consumato anche fritto o alla piastra, ma dopo la cottura il suo aroma risulta leggermente mitigato.
LO ZENZERO MARINATO
Il Myoga si utilizza il più delle volte crudo come condimento su tante pietanze differenti. Tra le sue modalità di consumo, molto apprezzata dai giapponesi risulta essere anche quella sottaceto. La ricetta è molto semplice: basta metterlo in salamoia con zucchero e aceto di riso per poi farlo marinare tutta la notte, ed è pronto da assaporare.
Un’altra ricetta tanto semplice quanto efficace e gustosa è quella dello zenzero marinato in miso. Per realizzarla basta tagliare i germogli di Myoga nel senso della lunghezza, facendo tagli dall’apice fino a metà della lunghezza. Bisogna poi mescolare per bene i germogli con la pasta di miso in una ciotola o in una busta di plastica da mettere in frigorifero e lasciar riposare per tutta la notte. Prima di servire lo zenzero marinato è importante rimuovere la pasta di miso in eccesso.
Ora che conosci tutti gli usi e le proprietà dello zenzero giapponese Myoga non resta che provarlo, magari da affiancare a una delle tante ricette a base di verdure giapponesi che puoi trovare sul sito di Oishii Nippon Project. Qual è la tua preferita?
Zenzero marinato
Condividi